Tecnica Vocale
Come affrontare il panico e la paura di cantare davanti agli altri
Se la timidezza e l’insicurezza ti fanno tremare davanti al pubblico, puoi imparare a superare e gestire l’ansia usando qualche semplice trucco. Anche gli artisti più famosi soffrono di ansia da prestazione, ognuno di loro ha un personale metodo per controllare quest’ansia e trasformarla in energia positiva.
Trascrizione del video
Ciao, oggi voglio parlarti di un problema che affligge moltissimi artisti, moltissimi cantanti, anche molto famosi, e cioè il panico pre-esibizione. C’è veramente una schiera foltissima di artisti che soffrono di questo problema: avere veramente una grande ansia da prestazione e avere molta paura di esibirsi. E le ragioni sono molteplici, sono diverse. Una è il terrore di sbagliare naturalmente, oppure di essere criticati, la paura che qualcosa non vada bene, di non riuscire a gestire quella particolare situazione.
Addirittura cantanti famosissimi come per esempio Robbie Williams, si dice sia incredibilmente ingestibile prima dei concerti e lo staff impazzisce per riuscire a tenerlo calmo e convincerlo a salire sul palco. Un’altra grande artista che si dice abbia addirittura lasciato le scene per questo motivo è la nostra Mina, che per quanto fosse meravigliosa vocalmente, sembrasse così sicura di sè, pare invece avesse proprio questo problema, cioè soffrisse di un fortissimo stress ogni volta che doveva esibirsi in pubblico. Quindi non sentirti solo.
E’un problema che tutti hanno, e anche dopo molti anni di attività il problema c’è sempre, c’è sempre un po’ ansia, c’è sempre un po’ di paura. Però c’è anche il modo per combatterla e per cercare di arrivare nella maniera più tranquilla e rilassata su un palcoscenico e poi godersela. Innanzitutto ricordati che il modo per rilassarti è diverso un po’ per tutti, nel senso che ognuno ha una sua chiave, un suo trucco particolare che lo aiuta a concentrarsi e a tornare tranquillo.
Per esempio pensa a quando devi fare un colloquio di lavoro importante oppure un esame in Università o hai un’interrogazione. La sensazione un pochino è la stessa, cioè la sensazione di paura, di incertezza, di non sicurezza. Sicuramente c’è qualcosa che fai in quei casi per tranquillizzarti e può essere magari chiamare un amico oppure fare un gesto particolare con un oggetto o fare dei disegnini su un foglio. Non lo so, ci sono tantissime cose che anche inconsciamente si fanno per ristabilire il proprio equilibrio.
Puoi provare a fare lo stesso anche quando canti, quindi cerca dei movimenti oppure dei pensieri, delle azioni che ti tranquillizzano, che ti aiutano a mantenere la calma, a ritornare tranquillo e rilassato. Proprio come gli esami o i colloqui importanti poi, sicuramente se sei ben preparato la paura diminuisce. La stessa cosa avviene anche quando ci si deve esibire, quindi si deve cantare. Quindi tutte le volte che devi affrontare un’esibizione cerca di arrivare ben preparato.
Studia a menadito il pezzo, il brano, cantalo più che puoi e in questo modo anche se avrai un momento di panico improvviso, sarà talmente dentro di te la canzone, sarà talmente assorbita che andrà quasi in automatico. Fidati di me, funziona proprio così, per cui cerca di arrivare proprio sicurissimo e iper preparato a qualsiasi esibizione.
Io che cosa faccio per rilassarmi? Anche io, nonostante siano anni che faccio questo mestiere, ho sempre un po’ le farfalle nello stomaco prima di salire sul palco, ed è un’emozione che prima mi terrorizzava ma alla fine è anche molto piacevole perché in realtà quando si sale su un palco, quell’emozione lì, quella paura che si ha, non è nient’altro che adrenalina e quindi va trasformata in energia positiva. Quello che faccio io è stare da sola per qualche minuto, se possibile anche per un’oretta prima del concerto.
E quindi se c’è un camerino nel locale in cui mi devo esibire caccio via tutti, mi metto lì da sola, faccio le mie cose, mi trucco, mi preparo e non penso a niente, cerco quantomeno di non pensare a niente. Questo mi aiuta moltissimo a rilassarmi. Addirittura a volte se non c’è un camerino mi chiudo in macchina da sola, in silenzio, e così riesco a ritrovare la concentrazione e la tranquillità.
Ognuno di noi quindi ha dei piccoli trucchi, dei piccoli segreti che lo aiutano a ritornare rilassato e tranquillo, e sicuramente anche tu hai il tuo; cercalo, sono sicura che lo troverai.